Irresistibili Vellutati fuori
morbidi dentro


Siamo partiti dalla Paglierina, uno dei formaggi più caratteristici della tradizione piemontese. È il formaggio che dalle nostre parti una volta si faceva in ogni cascina: una forma larga e bassa di latte vaccino, che si metteva a maturare in cantina su un letto di paglia, da cui ha preso il nome. La crosta bianca, morbida, vellutata e completamente edibile esalta il sapore di questa specialità tipica piemontese. Su questo tema abbiamo creato le variazioni con il tartufo e con il pepe.


Chi ama i sapori più freschi e delicati li preferirà quando la pasta interna è ancora compatta, e si percepisce meglio il sapore originario del latte. Chi adora invece i gusti più decisi aspetta qualche giorno, quando la crosticina comincia a fare delle piccole onde, e l’interno si ammorbidisce, acquisisce note di gusto affinate e diventa cremoso al punto di colare quando viene tagliato.
Ecco, quello è il momento dei buongustai!

Inventa in un attimo

Aperitivo

Crea degli involtini di prosciutto crudo ripieni di Caciotta Dolce Latte. O delle tartine con una fettina di Capriolo Rustico e composta di pere. O una fetta di Capriolo su cui stendi un filetto di acciuga.

Taglieri

Vuoi un tagliere di formaggi che accontenti tutti i gusti? Partiamo da quello con il sapore più delicato, il Cremì, e cresciamo di intensità: Prataiola, Capriolo, Tuma del Fen, Capriolo Rustico, Capriolo al Tartufo.

Gourmet

Stupisci i tuoi ospiti con abbinamenti di gran gusto? La Tuma del Fen con una goccia di miele di castagno. La Prataiola gratinata sulle verdure. Una fettina sottile di Capriolo al Tartufo messa a scogliere sull’uovo fritto.